Non c’è una versione definitiva del testo e non vogliamo annegare in termini complicati. Ma diciamo che il piano Casa di Salvini si concentra su alcuni problemi comuni nelle case, offrendo una sorta di via d’uscita. Ecco cosa c’è in ballo:
Difformità Planimetriche
Immagina di avere una casa con i muri in posti strani rispetto al progetto originale, o una finestra che sembra essere finita nel posto sbagliato. Anche le misure potrebbero non essere proprio quelle previste. In queste situazioni, si sta pensando di essere un po’ più flessibili, soprattutto se le differenze non sono così gravi.
Difformità Formale
A volte mancano i documenti giusti per la tua casa, come l’ultimo permesso edilizio. Ma il piano è di accettare anche altri documenti, come i titoli d’acquisto o i rilievi fatti con i droni. Insomma, si cerca di semplificare un po’ le cose, così non devi impazzire con tutta la burocrazia.
Conformità Doppia
Ci sono modifiche fatte anni fa che oggi potrebbero essere un problema. Ad esempio, magari hai costruito una stanza in più rispetto al permesso originale. L’idea è di superare il vecchio modo di pensare e trovare un modo per regolarizzare queste situazioni.
Risolvere Problemi Pre-1977
Prima del 1977, le regole erano un po’ diverse e potresti aver fatto qualche modifica alla tua casa che ora potrebbe essere considerata un problema. Si sta pensando di dare una possibilità anche a queste situazioni, magari con un po’ di documenti e il pagamento di qualche multa.
Insomma, ci sono diverse cose da considerare, ma sembra che si stia lavorando a una soluzione che potrebbe aiutare molte persone a sistemare le cose con le loro case.